L’influenza della mandibola sull’equilibrio posturale: evidenze e applicazioni
- Luca Costanzelli
- 4 giorni fa
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L’articolazione temporo-mandibolare (ATM), spesso sottovalutata in ambito posturale, rappresenta in realtà uno dei recettori più importanti nella regolazione dell’equilibrio e della postura globale. Collegata anatomicamente e neurologicamente con la colonna cervicale, il sistema vestibolare e il sistema tonico posturale, l’ATM influisce sulla stabilità, sull’allineamento e sulla coordinazione motoria.
Numerose evidenze scientifiche dimostrano come disfunzioni mandibolari possano alterare l’equilibrio posturale, generare compensi e contribuire a sindromi dolorose croniche.
Anatomia e funzione dell’ATM
L’ATM è un’articolazione sinoviale complessa, formata dall’osso temporale e dalla mandibola, con un disco articolare interposto. Le sue principali funzioni sono:
Apertura e chiusura della bocca
Masticazione e fonazione
Coordinamento con la deglutizione e la respirazione
L’articolazione è fortemente innervata dal nervo trigemino (V paio cranico), che presenta connessioni con il sistema nervoso centrale e con i nuclei del controllo posturale.
Recettori mandibolari e postura
La mandibola è un recettore posturale di alto livello. I recettori presenti nei muscoli masticatori, nel disco articolare e nei legamenti dell’ATM forniscono informazioni costanti al cervello sull’orientamento del cranio e sulla posizione del capo nello spazio.
In particolare:
I muscoli pterigoidei e masseteri influenzano il tono cervicale
Una lateralità occlusale può causare inclinazioni e rotazioni del capo
La mandibola comunica funzionalmente con il sistema visivo e vestibolare
Influenza dell’occlusione sull’equilibrio
L’occlusione dentale, cioè il modo in cui i denti si chiudono tra loro, ha un impatto diretto sulla simmetria muscolare e sull’assetto posturale. Una malocclusione può portare a:
Tensioni asimmetriche a livello cranio-cervicale
Squilibri tonici posturali
Compensi lungo tutta la catena cinetica (colonna, bacino, arti inferiori)
Test clinici e studi elettromiografici hanno dimostrato come l’interposizione di un bite o la stimolazione neuromuscolare possa modificare l’appoggio podalico e la stabilità posturale.
Relazioni con il sistema vestibolare e cervicale
Le vie neurologiche che collegano ATM, orecchio interno e rachide cervicale sono fondamentali nel controllo dell’equilibrio:
Il nucleo del trigemino interagisce con i nuclei vestibolari
Le alterazioni dell’ATM possono disturbare l’equilibrio centrale
Il rachide cervicale compensa i disallineamenti craniali provocati da disfunzioni mandibolari
Ciò spiega perché soggetti con disordini temporo-mandibolari (DTM) manifestino spesso vertigini, instabilità, cefalee e dolori muscolo-scheletrici diffusi.
Evidenze scientifiche
Studi recenti indicano che:
I soggetti con DTM hanno un peggiore controllo dell’equilibrio statico e dinamico rispetto ai controlli sani (Manfredini et al., 2019)
L’utilizzo di dispositivi intraorali può migliorare temporaneamente la postura e la performance neuromuscolare (Ferreira et al., 2022)
L’approccio multidisciplinare (odontoiatra, chinesiologo, fisioterapista) risulta più efficace nella gestione delle disfunzioni ATM e posturali (de Wijer et al., 2018)
Implicazioni cliniche e applicazioni pratiche
Una valutazione posturale professionale dovrebbe sempre considerare:
La simmetria mandibolare
La funzione dei muscoli masticatori
L’occlusione dentale
L’eventuale utilizzo di bite, protesi o apparecchi
L’intervento chinesiologico, in sinergia con il lavoro odontoiatrico e osteopatico, può contribuire a:
Ridurre dolori e tensioni
Migliorare l’equilibrio
Ripristinare una postura funzionale
Conclusioni
La mandibola, lungi dall’essere solo un elemento meccanico per masticare, rappresenta un recettore chiave nel controllo posturale. Comprendere e trattare le sue disfunzioni consente di ottenere miglioramenti duraturi nell’equilibrio, nella coordinazione e nel benessere globale.
Un approccio integrato e scientificamente fondato è la strada per valorizzare al massimo il ruolo dell’ATM nella postura.
Fonti:
Manfredini D, Castroflorio T, Perinetti G, Guarda-Nardini L. (2019). "Dental occlusion, body posture and temporomandibular disorders: where we are now and where we are heading". Journal of Oral Rehabilitation.
Ferreira CLP, et al. (2022). "Immediate effects of occlusal splints on body posture and muscle activity in individuals with temporomandibular disorder". Journal of Applied Oral Science.
de Wijer A, Steenks MH, Bosman F. (2018). "Symptomatology of temporomandibular joint dysfunction and its relation to posture". Clinical Oral Investigations.
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