top of page

Il diaframma come crocevia tra respirazione, postura e sistema nervoso autonomo



Il diaframma non è solo un muscolo respiratorio. È una vera e propria centralina di integrazione neuromeccanica che collega la respirazione al controllo posturale e alla regolazione del sistema nervoso autonomo. Per questo motivo, rappresenta una chiave d’accesso straordinaria per agire contemporaneamente su più livelli della salute e della performance motoria.


Il diaframma e la respirazione: una pompa ritmica

Il movimento ritmico del diaframma regola:

  • La pressione intra-addominale

  • Il ritorno venoso

  • La ventilazione polmonare

  • Il massaggio viscerale

Ogni respiro profondo stimola meccanicamente organi, fasce e recettori viscerali, ma anche centri nervosi come il nervo vago. Questo ha un impatto diretto sull’equilibrio tra sistema simpatico e parasimpatico.


Diaframma e postura: un dialogo bidirezionale

Il diaframma è collegato a:

  • Rachide lombare (tramite pilastri diaframmatici)

  • Muscoli del core (trasverso, pavimento pelvico, multifido)

  • Sistema fasciale (con influenze fino a cranio e piedi)

Un diaframma ipotonico, rigido o mal coordinato altera:

  • Il controllo del tronco

  • La stabilità durante il movimento

  • L’attivazione compensatoria di catene muscolari secondarie

La conseguenza è una postura inefficace, rigida o squilibrata, spesso associata a lombalgia, cervicalgia e dolori recidivanti.


Il respiro che regola il sistema nervoso

L’attivazione del diaframma influenza il sistema nervoso autonomo. Le respirazioni superficiali, toraciche e rapide mantengono attivo il simpatico, con aumento di tensione muscolare, ansia e allerta.

Al contrario, una respirazione diaframmatica lenta e profonda:

  • Stimola il nervo vago

  • Riduce la frequenza cardiaca

  • Migliora la variabilità cardiaca (HRV)

  • Induce uno stato di calma neurovegetativa


Intervenire sul diaframma per trattare postura e stress

Allenare il diaframma non significa solo "respirare meglio", ma recuperare un controllo neuromotorio funzionale e migliorare la qualità del movimento globale.

Esercizi utili includono:

  • Respirazione a labbra socchiuse e focus sul pavimento pelvico

  • Respirazione diaframmatica in decubito con feedback tattile

  • Esercizi di dissociazione torace/addome

  • Integrazione del respiro con movimenti lenti e controllati


Conclusione:

Il diaframma è un crocevia anatomico e neurologico. Agire su di esso significa migliorare contemporaneamente respirazione, postura e regolazione nervosa. È per questo che ogni percorso posturale o rieducativo dovrebbe includere una valutazione e un training respiratorio mirato.

Comments


© 2024 by Luca Costanzelli
Powered and secured by Wix

bottom of page